sabato 25 aprile 2020

CORRIERE DELLA PAURA



Storia editoriale

La rivista nacque durante il periodo di massima espansione dell'editore grazie al successo delle serie a fumetti incentrate sui supereroi della Marvel importate dagli Stati Uniti; sfruttando il sodalizio stabilito con l'editore americano, la direttrice responsabile Maria Grazia Perini propose al suo editore una rivista di genere horror dove pubblicare le storie dai toni decisamente forti per l'epoca che la Marvel aveva incominciato a pubblicare negli Stati Uniti. Inizialmente la Marvel investì molto su questo genere di riviste horror, assumendo famosi autori come Neal Adams e pubblicando serie come come "lo Zombie" di Steve Gerber e Pablo Marcos, ma poi ridusse notevolmente il budget riducendo i costi rinunciando ad autori affermati e, dopo il 1975, rimase solo la serie col personaggio di Dracula.

La testata esordì quindi nel 1974 e venne pubblicata in due serie, la prima pubblicata per 22 numeri fino a marzo 1976 quando venne modificata la testata in Corriere della Paura presenta Dracula che venne edita dal mese successivo fino a settembre 1977 per 18 numeri. Inizialmente pubblicava storie a fumetti di genere horror tratte da serie pubblicate negli USA della Marvel Comics come Dracula Lives!, Monsters Unleashed! e The Haunt of Horror e realizzate da disegnatori Gene Colan, Neal Adams, Pablo Marcos, Billy Graham, Syd Shores oltre a storie degli anni cinquanta disegnate da Joe Sinnott, Tony Di Preta, Russ Heath e altri.[2] Oltre ai fumetti americanti altro punto forte della rivista furono gli editoriali, la rubrica della posta e gli articoli con i quali si instaurò con i lettori un rapporto confidenziale di scambio di opinioni sulla comune passione per il genere horror.

[Fonte Wikepia]

NUMERI


Un Grazie agli autori originale delle SCAN !

giovedì 16 aprile 2020

venerdì 3 aprile 2020

PLAYBOY






Playboy (o Playboy Magazine) è una celebre rivista erotica rivolta al pubblico maschile, fondata nel 1953 a Chicago da Hugh Hefner e diffusa in tutto il mondo, sia nella versione originale sia in edizioni locali. Fu la prima rivista esplicitamente dedicata alla fotografia erotica, ed ebbe (anche grazie alla figura carismatica di Hugh Hefner) un ruolo non irrilevante nel movimento noto come rivoluzione sessuale.

Negli anni settanta vendeva milioni di copie e il numero più venduto fu quello del novembre 1972 dell'edizione USA, con 7.161.561 copie. La copertina fu realizzata da Rowland Scherman e raffigurava la modella Pam Rawlings. Una porzione del paginone centrale di questo numero (dedicato alla playmate Lena Sjööblom) divenne un'immagine standard per il collaudo degli algoritmi di elaborazione digitale delle immagini; l'immagine è nota nel settore col nomignolo di Lenna (o Lena).

[Fonte Vikipedia]

ANNATE


ALCUNI NUMERI PER NAZIONI


UN GRAZIE AGLI AUTORI DELLE SCAN 

PLAYMEN


Playmen è stata una rivista erotica italiana per adulti fondata nel 1967 da Adelina Tattilo e diretta da Luciano Oppo , e dove hanno lavorato fotografi come Roberto Rocchi, Franco Marocco, Mimmo Cattarinich e Paolo Tallarigo.

La rivista in Italia raggiunse, e per certi versi superò, la fama di Playboy nella sua versione italiana.

La rivista sopravvisse fino al 2001 e pubblicò mensilmente fotografie di nudo erotico femminile, assieme a vari articoli sulla moda, lo sport, i beni di consumo e personaggi pubblici. L'uso di foto softcore fatto da Playmen lo pose in contrasto con le tante riviste hardcore e voleva richiamarsi, più che all'allora montante ondata porno, proprio all'erotismo "di classe" ed "educato" di cui era portabandiera la rivista di Hugh Hefner.

[Fonte Wikepedia]


ANNATE ( Non Complete )


UN GRAZIE AGLI AUTORI DELLE SCAN !

DE SADE




Escono 172 Numeri dal 1971 al 1980
TITOLI

 Un grazie Agli Autori delle SCAN 

INFERMIERA



Pubblicato dal 1993 al 1996 per un TOTALE DI 16 NUMERI.

TITOLI

 Un grazie Agli Autori delle SCAN

giovedì 2 aprile 2020

LE ORE




Le Ore (della Settimana) è stata una rivista italiana.

Dedicata fino al 1967 all'attualità cinematografica e culturale, dal 1971 è uscita come rivista erotica e dal 1977 come rivista pornografica.

La prima serie

Viene fondata nel 1953 come rivista di attualità cinematografica da nomi come quello di Salvato Cappelli, Giuseppe Trevisani e Pasquale Prunas, attivi nel campo del fotogiornalismo e costituisce un'esperienza formativa importante per giornalisti e fotografi che saranno attivi per tutto il secondo dopoguerra come ad esempio Mario Dondero. La formula di questa rivista, innovativa per l'epoca, era quella di un giornale formato quasi esclusivamente da fotografie, in cui i testi scritti erano costituiti sostanzialmente dalle didascalie alle immagini.

I servizi sulle attrici non mancavano, ma erano sempre castigati. A partire dagli anni sessanta comincia a occuparsi anche di politica, su posizioni di area socialista. Il settimanale vantava anche pagine culturali tra cui la pagina che settimanalmente scriveva il poeta Salvatore Quasimodo. La rivista viene distribuita fino al 1967.


La seconda serie
Riprende le pubblicazioni nel 1971 come rivista erotica, con editore Francesco Cardella, dapprima softcore (con organi maschili coperti e assenza di rapporti sessuali espliciti) per poi pubblicare immagini sempre più trasgressive. Nel febbraio 1977 variazioni permissive del diritto italiano in materia di buon costume consentono al settimanale di trasformarsi in una rivista hardcore, avvalendosi, soprattutto all'inizio per ovvia e momentanea carenza di materiale fotografico nazionale, di collaborazioni con testate francesi dell'International press e di ristampe di vecchie gallerie pornografiche scandinave. All'epoca la direttrice è Maria Jatosti.

Nell'inverno del 1983 la rivista inizia il sodalizio con Ilona Staller, salutato con tanto di pubblicità cartellonistica (Le Ore, il settimanale che scotta), legittimando in Italia definitivamente la pornografia e affermando la figura della pornostar. Nel corso degli anni molte altre attrici, cantanti e showgirl appariranno sulle pagine della rivista, coinvolte in scene più o meno hard: tra le tante, Marisa Mell, Karin Schubert, Paola Senatore, Patty Pravo, Minnie Minoprio. Dopo alcuni anni di declino, nel 1987 la rivista torna al successo grazie alla collaborazione con Moana Pozzi, che durerà fino alla morte dell'attrice.

Con l'avvento del home video nei primi anni novanta, la morte di Moana e l'addio alle scene di Cicciolina, il successo della rivista è andato via via scemando fino alla cessazione delle pubblicazioni nel 1996.

[Fonte Wikipedia]


Alcuni Numeri

ANNO 05 

NUMERI VARI 


Raccolta Stellare Numero 50

Le ORE VIP (2001)

 Un grazie Agli Autori delle SCAN 

PROFONDO ROSSO

01_-_La_piccola_bottega_degli_orrori.zip.html 02_-_La_terza_madre.zip.html 03_-_La_villa_del_bambino_urlante.zip.html 04_-_I_deli...